Tarot Readers Book Club: un romanzo, una carta.
Ogni libro un Arcano Maggiore che ne esprima l’essenza.

 
 
donaflor
 
 

Zucchero, sale, formaggio grattuggiato, burro, latte di cocco, di quello più acquoso e di quello più denso - ci vogliono tutti e due. (Mi dica un po’, lei che scrive sui giornali, perché si deve sempre aver bisogno di due amori, perché uno non basta a riempire il cuore?)

[Dona Flor e i Suoi Due Mariti, Jorge Amado ]

La protagonista del romanzo di Jorge Amado, la baiana Dona Flor, è divisa tra due grandi amori: il primo marito, il giocatore d’azzardo Vadinho, rappresenta la passione e la spensieratezza, il secondo, il farmacista Teodoro, la pacatezza, la stabilità e la tenerezza. Come può una donna scegliere tra l’amore che brucia e quello che dona sicurezza? Dona Flor è tesa tra queste due polarità per tutta la durata della storia. È al centro di un insolito triangolo, tra due mariti agli antipodi, entrambi innamorati, due facce di una stessa medaglia.

È la quintessenza del classico triangolo amoroso, lo stesso espresso nell’Arcano VI: tre personaggi, sovrastati dallo sguardo divertito di Cupido, si scambiano sguardi, si tendono l’uno verso l’altra, in un cerchio senza fine. Nella tradizione del Tarocco Marsigliese questo Arcano Maggiore infatti non racconta di innamoramenti, ma piuttosto di bivi, perché ogni amore è prima di tutto una scelta.

E infine la scelta di Dona Flor non potrà che essere quella di avere tutto.